Nel corso dell’a. a. 2007-08 le attività di ricerca si sono concentrate sull’approfondimento dei rapporti tra ricerca didattica e conseguenti processi di innovazione organizzativa e didattica dei sistemi formativi, con particolare attenzione agli aspetti attinenti l’ottimizzazione dei percorsi di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie sia in termini riflessivi sia propositivi.
Altrettanta enfasi è stata dedicata al problema dell’innovazione della didattica universitaria, anche dal paradossale punto di vista della formazione didattica iniziale dei docenti universitari. Sono proseguite le ricerche riguardanti le forme di articolazione dell’educazione alla sostenibilità nel contesto delle Scuole secondarie di secondo grado nonché lo stato dell’arte nei processi di sperimentazione della riforma nell’ambito del primo ciclo dell’istruzione.
Il Laboratorio permanente ha, inoltre, offerto un adeguato supporto scientifico-logistico all’impegnativa organizzazione del 51° Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia che nel 2008 si è svolto a Trieste, ottenendo il riconoscimento da parte del MIUR. L’evento, di fatto, ha coronato il traguardo dei cinque anni di intensa feconda attività del Laboratorio permanente.
Dal punto di vista didattico è stato invece senza dubbio confermato il deciso rafforzamento dello spettro dell’offerta formativa, anche in termini di una sua diversificazione mirata.
Nell’ambito del Progetto strategico “Giovani Docenti” si è svolto l’ormai tradizionale Corso di formazione primaverile che ha ottenuto, anche quest’anno, il riconoscimento del MPI. Vi hanno partecipato 186 corsisti, per un monte ore complessivo di 24 ore. Il complesso tema sviluppato in questa occasione, ovvero lo studio in termini comparativi della transizione geografica, è stato esplorato attraverso attività sul terreno, che hanno permesso ai partecipanti di avvicinarsi, di volta in volta, ai sistemi di transizione costieri, planiziali e montani, mentre le attività laboratoriali, sia residenziali che territoriali, hanno consentito di analizzarne altresì le prospettive di valorizzazione sostenibile, tutela e fruibilità didattica, con particolare riferimento agli ambiti protetti del Friuli-Venezia Giulia.
Per quanto attiene il Progetto strategico “Formazione integrativa” si può affermare che ha registrato un ulteriore consolidamento, in una prospettiva attentamente orientata alla valorizzazione della qualità. Il pacchetto formativo, per un monte ore di 19 ore, si è infatti articolato in una serie di iniziative fortemente finalizzate. Si ricordano: un seminario di formazione territoriale per gli studenti del secondo e del terzo anno del Corso di Laurea triennale in Politica del Territorio - sede di Gorizia; un seminario di formazione territoriale per gli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria - sede di Trieste; un corso di formazione didattica avanzata per gli specializzandi del primo anno della SSIS, già peraltro alla seconda edizione.
Nell’ambito del Progetto strategico “Formazione dei Formatori”, infine, si è svolto in Austria il Corso di formazione itinerante - Scuola estiva 2008 “Beni paesaggistici della montagna austriaca. Hohe Tauern, Tennengebirge, Nockberge” che ha consentito di esplorare in particolare stupefacenti paesaggi metamorfici, modellati dai ghiacciai, nell’ambito del Parco nazionale degli Alti Tauri.